PROFESSIONE - CRISI ECONOMICA
PROFESSIONISTI A RISCHIO POVERTA’: GUADAGNANO MENO DI 1.000 EURO AL MESE.
Un tempo rispettati e invidiati per la loro agiatezza, i professionisti oggi sono caduti decisamente in disgrazia: molti di loro dichiarano un reddito al di sotto della soglia di povertà, che secondo l’Istat è di 985 euro al mese. Sia a causa della crisi economica che per la concorrenza sempre più agguerrita, psicologi, architetti, veterinari e gli iscritti agli altri ordini professionali possono considerarsi i nuovi poveri: particolarmente penalizzati giovani e donne, con un reddito inferiore alla media dei colleghi.
Per gli psicologi il reddito medio dichiarato sia nel 2012 che nel 2013 è stato di 15.871 euro lordi, ovvero 200 euro in meno rispetto al 2007. Peggio ancora per i giovani iscritti all’ordine: il reddito medio per gli under 40 scende a9.063 euro l’anno, contro gli 11.929 euro del 2007.
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