ABUSIVISMO EDILIZIO
Costruzione abusiva non sanata né condonata - esecuzione di ulteriori lavori assoggettabili adia per effetto del d.l. n. 133 del 2014 .
Con sentenza del 16 ottobre 2014 - depositata l'11 dicembre 2014 - la Terza sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato chein tema di edilizia, il regime di denuncia di inizio attività (DIA) non è applicabile a lavori da eseguirsi su manufatti originariamente abusivi che non risultino oggetto di condono edilizio o di sanatoria, neppure in relazione a tipologie di intervento sottoposte “ex novo” a tale disciplina semplificata dal d.l. n. 133 del 2014, atteso che gli interventi ulteriori su immobili abusivi ripetono le caratteristiche di illegittimità dall'opera principale alla quale ineriscono strutturalmente (Fattispecie relativa a lavori di frazionamento di un immobile abusivo in quattro unità immobiliari, senza variazione della volumetria complessiva dell'edificio, inclusi solo per effetto del d.l. n. 133 del 2014 tra gli interventi di manutenzione straordinaria sottoposti al regime della DIA).
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