L'approfondimento

Pubblicata la nuova versione di Do.C.Fa.


Software per la compilazione dei documenti tecnici catastali - Docfa 4.00.3

Versione software 4.00.3 del 01/02/2016

Il software Docfa permette la compilazione del modello di "Accertamento della Proprietà Immobiliare Urbana".
Con questo modello si possono presentare al Catasto dichiarazioni di fabbricato urbano o nuova costruzione (accatastamento), denunce di variazione e denunce di unità afferenti ad enti urbani.

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giovedì 15 gennaio 2015

Novità in materia di successioni

SUCCESSIONI


Le novità in materia di successione ereditaria: come cambia la "Successione" con il decreto semplificazioni.


ESONERO PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE
DI SUCCESSIONE
Il coniuge del defunto e i parenti in linea retta non hanno l'obbligo di presentare la dichiarazione di successione nel caso in cui il valore dell'attivo ereditario non sia superiore ad Euro 100.000,00 e nell'eredità non siano compresi beni immobili o diritti immobiliari. Prima delle modifiche apportate dal decreto semplificazioni, invece, i chiamati all'eredità erano esonerati dalla presentazione della dichiarazione di successione se l'attivo ereditario non superava il limite di Euro 25.822,84.

RIMBORSI FISCALI
Fino all'entrata in vigore del decreto semplificazioni, il credito IRPEF derivante dal modello Unico del de cuius e accertato dall'Agenzia delle Entrate successivamente alla presentazione della prima dichiarazione di successione doveva essere indicato in una dichiarazione integrativa. Dal 13 dicembre 2014 invece, viene meno l'obbligo di presentare la dichiarazione di successione integrativa se il credito IRPEF non riscosso in capo al de cuius viene riconosciuto dopo la presentazione della prima dichiarazione di successione.

DOCUMENTI ALLEGATI ALLA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE
Sono state introdotte alcune semplificazioni anche dal punto di vista burocratico: alla dichiarazione di successione potranno essere allegate anche copie non autenticate di alcuni documenti (in sostituzione della copia autentica o degli originali richiesti dal Testo Unico delle disposizioni concernenti l'imposta sulle successioni e donazioni). Tra tali documenti rientrano:
- i testamenti e i relativi atti di pubblicazione;
- gli atti di reintegrazione della quota di legittima;
- i bilanci e l'inventario di cui all?art. 15 comma 1 e art. 16 comma 1 lett. b) del D.Lgs. n. 346 del 31 ottobre 1990;
- gli inventari formati in ottemperanza a disposizioni di legge;
- i documenti relativi alle passività e agli oneri deducibili;
- i documenti relativi alle riduzioni o detrazioni spettanti di cui agli art. 25 e 26 del D.Lgs. n. 346 del 31 ottobre 1990.
Sarà comunque necessario predisporre una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesti che le copie non autentiche sono conformi agli originali. L'Agenzia delle Entrate potrà comunque richiedere in qualsiasi momento la copia autentica o l'originale.

TEMPISTICA
È bene ricordare infine che l'Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 31/E del 30 dicembre 2014, ha precisato che le nuove disposizioni introdotte dal decreto semplificazioni trovano applicazione dal 13 dicembre 2014 (data di entrata in vigore del decreto) indipendentemente dalla data di apertura della successione (ovvero indipendentemente dalla data di decesso del de cuius).

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